Piazza Matteotti è il centro vivo di Codigoro: un luogo d’incontro circondato da edifici storici e attività locali. Da qui partono molti dei percorsi cittadini, rendendola il punto ideale per iniziare a scoprire storia, scorci e atmosfere del territorio.​

Con la sua facciata neoclassica che si affaccia sul centro, la Chiesa di San Martino racconta secoli di devozione e ricostruzioni. All’interno custodisce spazi luminosi e raccolti, dove arte sacra e storia della comunità si incontrano.

A due passi dall’Abbazia di Pomposa, il Parco delle Sculture accoglie grandi opere lignee scolpite da Enrico Menegatti. Figure arcaiche, volti e forme simboliche emergono tra alberi e radure, offrendo un percorso all’aria aperta dove arte e natura dialogano in un’atmosfera silenziosa e contemplativa.

Allestito negli antichi spazi del dormitorio monastico, il Museo Pomposiano raccoglie frammenti di affreschi, marmi e reperti provenienti dall’abbazia. È un luogo silenzioso e suggestivo, dove ogni pezzo aiuta a ricostruire la vita quotidiana e spirituale dei monaci.

Immersa nella campagna tra fiumi e valli, l’Abbazia di Pomposa è uno dei complessi monastici medievali più importanti d’Italia. Campanile slanciato, chiostro e straordinari cicli di affreschi accompagnano il visitatore in un viaggio nel cuore della spiritualità e della cultura benedettina.

Tra canali e campi aperti, la Chiavica dell’Agrifoglio racconta la lunga storia della bonifica ferrarese. Le sue strutture idrauliche, immerse nel silenzio della campagna, mostrano come l’ingegno umano abbia trasformato l’acqua in risorsa, offrendo un punto di sosta ideale per osservare il paesaggio e comprenderne l’evoluzione.